mercoledì 30 settembre 2015

Questa accelerazione maniacale del tempo rende la promessa amorosa del "per sempre" risibile, ingenua, finanche stupidamente superstiziosa. I legami sono tritati nella logica del Nuovo che rende lo Stesso - in tempi sempre più accorciati - uno scarto del passato da sostituire il più rapidamente possibile. La semplice epidemiologia dei rapporti di coppia lo dimostra: gli esseri umani fanno sempre più fatica a permanere in un legame nel tempo. Le separazioni si moltiplicano, i coniugi o i conviventi si lasciano con sempre maggiore frequenza per ricongiungersi in altri legami o vivere più spensieratamente la propria libertà. È una cifra del nostro tempo. La nostra epoca è l'epoca, come afferma giustamente Bauman, degli amori liquidi. È l'epoca del libertinaggio come inedito dovere superegoico. Al posto del patto simbolico che lega gli amanti - di cui la fede nunziale è un simbolo alto - si afferma un cinismo disincantato che vede ogni legame come "a tempo", destinato a scadere e ad essere ricambiato da un nuovo legame. Si cerca il Nuovo che rompa l'abitudine, la noia del familiare, l'ordinarietà anonima dell enostre vite. Si cerca la spezia dell'innamoramento per condire una vita senza desideri.

- M. Recalcati, Non è più come prima.

5 commenti:

  1. Ma non sarà che la nostra definizione di amore è frutto di secoli di imprint da parte della chiesa cattolica?
    Non sarà che la nostra natura animale non ci prevede insieme per sempre?

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    1. Penso che a questa domanda - che in passato mi sono posta con una certa insistenza - potrò rispondere intorno agli 80 anni circa. Ossia dopo una vita passata a cercare il grande amore (o la scarica di adrenalina del nuovo) o passata CON il grande amore.
      Per il poco che ho avuto modo di vedere la differenza è proprio qualitativa, non quantitativa: non è la durata nel tempo, ma il tipo di rapporto.
      Anni fa ho letto "Alta Fedeltà" di Hornby e la relazione di cui lui parlava, la fedeltà di cui lui parlava, era qualcosa di molto vicino ai rapporti che vivevo e alle domande che tu poni. La fedeltà mantenuta con intenzione, con la consapevolezza che cambiare non porterà a nulla di meglio. È molto triste, perchè implica un po' uno scendere a compromessi per l'incapacità di vivere la propria vita da soli.
      I rapporti che durano una vita, senza andare in frantumi con lo scorrere degli anni, secondo me, non prevedono mai scelte di questo tipo o, quando ciò accade, è solo una breve parentesi. Non riuscirei a concepire altrimenti 50 anni passati al fianco di qualcuno senza viverlo come una zavorra. Secondo me esistono rapporti tali che tutto il resto perde di significato. Non ha alcun valore, non suscita interesse. Penso anche che questi rapporti siano molto rari. Spesso l'amore è sbilanciato, uno dei due ama più dell'altro.

      Sicuramente il contesto sociale in cui viviamo non aiuta. Viviamo tutto come un prodotto a nostro uso e consumo, tutto come un bene accessorio sostituibile e, inevitabilmente, anche i rapporti sentimentali finiscono per essere trattati così. Questo significa che l'amore che viviamo oggi non ha assolutamente nulla a che vedere con quello che vivevano a fine 800.
      Ma pensa, per assurdo, a cosa significava avere una fidanzata negli anni 80. Significava avere il numero di casa sua, sentir rispondere suo padre e chiedere di lei. Parlarle - poco che il telefono poteva servire ad altri. Aspettare il suo arrivo tastando l'attesa così concretamente... e scoprirla poco a poco, giorno dopo giorno. Mesi dopo ancora si scoprivano cose, dettagli, gusti, fatti familiari.
      C'era questa dimensione dell'attesa che è andata completamente persa. Pensa cos'è avere una fidanzata oggi... avere il suo contatto facebook. Sapere tutto di lei guardando foto e stati postati. Poterla sentire in qualsiasi momento tramite whatsapp. Sapere in tempo reale che sta facendo una colazione con un'amica e con cosa sta facendo colazione tramite Instagram. Hai tutto in poche settimane e in altrettanto tempo tutto l'interesse va scemando. Sarà che i rapporti durevoli sono a lenta cottura?
      Poi non voglio idealizzare le relazioni di enne anni fa, lì c'erano tutta un'altra serie di problematiche che ora non ci sono, ma questi cambiamenti sono importanti e sicuramente hanno un peso sulla formazione della coppia e su come la coppia viene vissuta da entrambi.
      E con questo megapippozzo mentale alla AilFinn ti auguro buona serata ♥

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  2. Se a 80 anni avrai le rispote, ricordati di rendermi edotto :-)

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  3. Restare perennemente in superficie-Oramai siamo abituati talmente tanto a correre che fermarsi un attimo sembra veramente una cosa non possibile per i più.

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