lunedì 29 luglio 2019

Stimolare la vita, lasciandola però libera di svilupparsi,ecco il primo dovere dell' educatore.

- M. Montessori, La scoperta del bambino.

giovedì 25 luglio 2019

Crediamo erroneamente che il bambino più «ricco di giocattoli», più «ricco d’aiuti» possa essere il meglio sviluppato. Invece la moltitudine disordinata di oggetti è essa che aggrava l’animo di un nuovo caos, e lo opprime nello scoraggiamento.


- M. Montessori, La scoperta del bambino.

lunedì 22 luglio 2019

Cosa resta di una persona quando non ha più i ricordi? Un fantasma intrappolato fra i mondi, senza identità, senza futuro, senza passato. 

- T. Twan Eng, Il giardino delle nebbie notturne.

giovedì 18 luglio 2019

Solo i poeti sentono il fascino di un fino rivoletto di acqua sorgiva tra i macigni, come lo sente il piccolo bambino, che si entusiasma e ride, e vuol fermarsi a toccarlo con la mano come per accarezzarlo. Nessuno che io sappia, fuori di san Francesco, ha ammirato l’insetto modesto o il profumo di un’erbicciuola senza attrattive, come uno di questi piccolini.

- M. Montessori, La scoperta del bambino.

lunedì 15 luglio 2019

La bellezza è prendere qualcosa nelle mani, e poi lasciarla andare. Non si possono afferrare con forza il mare e il sorriso degli amici che se ne vanno lontano" 

- B. Yoshimoto, Amrita.

mercoledì 10 luglio 2019

La prima forma dell’intervento educativo dovrebbe avere come oggetto di guidare il bambino per i sentieri dell’indipendenza.
Non si può essere liberi se non si è indipendenti.

- M. Montessori, La scoperta del bambino.

sabato 6 luglio 2019


L’umanità che si manifesta nei suoi splendori intellettuali nella tenera e gentile età infantile, come il sole si manifesta all’alba e il fiore al primo spuntar di petali, dovrebbe essere rispettata con religiosa venerazione: e se un atto educativo sarà efficace, potrà essere solo quello tendente ad aiutare il completo dispiegamento della vita.

- M. Montessori, La scoperta del bambino.

mercoledì 3 luglio 2019


Non è detto che sia disciplinato solo un individuo allorché si è reso artificialmente silenzioso come un muto e immobile come un paralitico. Quello è un individuo annientato, non disciplinato.
Noi chiamiamo disciplinato un individuo che è padrone di sé stesso e quindi può disporre di sé ove occorra seguire una regola di vita.

- M. Montessori, La scoperta del bambino.