Il cuore umano è come un uccello notturno. Attende in silenzio qualcosa e, quando viene il momento, vola dritto in quella direzione.
- Murakami Haruki, L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
Il cuore umano è come un uccello notturno. Attende in silenzio qualcosa e, quando viene il momento, vola dritto in quella direzione.
Nella vita di tutti noi ci sono cose troppo complesse per essere spiegate, in qualsiasi lingua.- Murakami Haruki, L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
Nel più profondo del suo spirito, Tazaki Tsukuru capì. A unire il cuore delle persone non è soltanto la sintonia dei sentimenti. I cuori delle persone vengono uniti ancor più intimamente dalle ferite. Sofferenza con sofferenza. Fragilità con fragilità. Non c'è pace esente da grida di dolore, non c'è perdono senza sangue sparso sul terreno, non c'è accettazione che non nasca da una perdita. Perchè alla radice della vera armonia ci sono dolore, sangue e perdite.
Il filosofo impara dalla vita, non dai libri, però, per capire veramente un filosofo, bisogna sapere a quale filosofo ha reagito.
È sciocco preoccuparsi del problema della fame nel mondo e non avere poi alcun interesse ad agire attivamente, in prima persona, per contrastare questo dramma. Le nostre scelte alimentari rappresentano uno dei passi che possiamo fare per dimostrarci veramente sensibili e per andare contro l'ipocrisia in cui vive la gran parte dei ricchi europei e americani: apparentemente preoccupati dai problemi del mondo, ma alla fine mai interessati a fare qualcosa di concreto per risolverli. Sembra che l'occidente medio sia impegnato in una folle corsa verso il lusso, verso l'eccesso; non si tratta solo di automobili o ville miliardarie, il lusso è rappresentato anche dall'inutile spreco di risorse planetarie, che , purtroppo, sono limitate e spesso prossime all'esaurimento (petrolio e acqua in primis).
Inerme e impotente, dovetti essere testimone della inconcepibile ricaduta dell'umanità in una barbarie che si riteneva da tempo obliata e che risorgeva invece col suo potente e programmatico dogma dell'anti-umanità.
In uno dei maggiori allevamenti italiani, ogni settimana, vengono trinciati 260mila pulcini maschi, per un totale di venti tonnellate di "residui" a settimana. L'equivalente di due camion per volta (queste cifre si riferiscono all'anno 2001).