mercoledì 24 aprile 2019

Ti meriti un amore

Ti meriti un amore che ti voglia spettinata,
con tutto e le ragioni che ti fanno alzare in fretta,
con tutto e i demoni che non ti lasciano dormire.
Ti meriti un amore che ti faccia sentire sicura,
in grado di mangiarsi il mondo quando cammina accanto a te,
che senta che i tuoi abbracci sono perfetti per la sua pelle.
Ti meriti un amore che voglia ballare con te,
che trovi il paradiso ogni volta che guarda nei tuoi occhi,
che non si annoi mai di leggere le tue espressioni.
Ti meriti un amore che ti ascolti quando canti,
che ti appoggi quando fai la ridicola,
che rispetti il tuo essere libera,
che ti accompagni nel tuo volo,
che non abbia paura di cadere.
Ti meriti un amore che ti spazzi via le bugie,
che ti porti il sogno,
il caffè
e la poesia.
– Frida Kahlo

9 commenti:

  1. Il caffé Frida no grazie che mi irrita il tratto gastrico, per il resto ok.

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    1. Ahahah non sai quanto ti capisco. Ultimamente l'acidità di stomaco è diventata mia fedele compagna di viaggio!

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    2. :D Ma la poesia ha un qualche senso specifico o l'hai postata solo perché ti piace?

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    3. Quando l'ho letta è stata una folgorazione. L'ho trovata molto vera e mi ha fatto pensare ad amici di ambo i sessi che impiegano o hanno impiegato energie appresso a storie che forse valeva la pena lasciar andare via. Mi viene alla mente il mea culpa dentro alla canzone Minuetto di Mia Martini, "avrei dovuto perderti, invece ti ho cercato". Ho sempre pensato che tutte le esperienze della nostra vita fossero palestra per una crescita umana e spirituale... a volte però mi domando se certe palestre che durano anni non possano essere sostituite con "brevi corsi intensivi"... Sì insomma, una breve relazione brutta brutta in modo assurdo che rimetta un po' di ordine dove forse ordine prima non c'era. Sarebbe un bel risparmio di tempo.

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    4. Ok ai brevi corsi intensivi oppure come alternativa iscriversi a più palestre contemporaneamente e via con le delusioni a catena che aiutano a crescere in un battibaleno...

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    5. Ma no il rimorchio in palestra lo inquadrerei più come pesca con rete a strascico (metodo anche conosciuto come n'do cojo cojo). La vedo difficile riuscire a rimanere delusi perchè si è troppo concentrati su tutto ciò che la rete fa tirare su, compresi scarponi e lattine da ributtare a mare (rinnegando qualsiasi forma di ambientalismo).
      Una volta un'amica mi disse che nella vita arriva quella persona che ti tratta male, ma così male, ma così male, che supera addirittura il poco bene che vuoi a te stessa (perchè se perdi tempo appresso a gente che non ha cura dei tuoi sentimenti, evidentemente non ti vuoi benissimo). E lì dici basta e cominci a prenderti cura di te. Non so se possa essere definita la regola, ma per me - e per lei - lo stronzo terapeutico ha fatto i miracoli.

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    6. Ero poco lucido quando ho scritto il commento e mi sono espresso in maniera poco chiara, io parlavo di palestra perché tu l'hai usato come immagine per le esperienze negative che aiutano a crescere. Per cui suggerivo per farla breve di procurarsi una serie di esperienze negative tutte in una volta per risparmiare tempo. :)

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    7. Aaaaah!! E io che pensavo al provarci con più donne possibili per (legge dei grandi numeri) trovare un sacco di casi umani e farsi le ossa!!

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    8. Eh, comunque interessante anche quella come strada se al contempo riesci anche a definirti il fisico.

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