mercoledì 25 febbraio 2015

Perché quando si parla dei giovani o dei martiri della rivoluzione il discorso si concentra solo sui ragazzi della classe media e della  piccola borghesia? Ragazzi istruiti, ben vestiti, come quelli  che hanno dato vita alle coalizioni giovanili e al movimento del 6 aprile. Perché in uno storico reportage del quotidiano al-Masry al-Youm non c'era nessuna immagine degli altri? Perché erano poveri in canna e pure un po' cafoni. Perciò non sta bene metterli tra "le rose sbocciate nei giardini d'Egitto".
Del resto a quei ragazzi non è mai importato niente delle rose. Quello che gli interessava era la cosa più importante in assoluto: il pane.

-  Mohamed Abo el-Gheit, Le rose e il pane.
Internazionale 1083

Nessun commento:

Posta un commento