venerdì 31 ottobre 2014

La gelosia - Tsukuru lo imparò da quel sogno - è la prigione più avvilente che ci sia al mondo. Perché è una prigione nella quale l'individuo si rinchiude da solo. Non ci viene spinto a forza da qualcuno. Ci entra di sua spontanea volontà, chiude la porta a chiave dall'interno e getta la chiave dalla finestra, al di là delle sbarre. E nessuno sa che lui è incarcerato lì dentro. Naturalmente se volesse potrebbe andarsene. Perché quelle sbarre di ferro si trovano nel suo cuore. Ma non riesce a farlo. Il suo cuore è diventato duro come un muro di pietra. Questa è la natura della gelosia.

- Murakami Haruki, L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio.

5 commenti:

  1. Come sempre ottima scelta.
    (anche questa, mi cade a fagiuolo...che per caso mi spii? :D )

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    1. Ho, in effetti, iniziato una soddisfacente attività di stalking. Per questo tempo fa ti ho chiesto DOVE fossi diretta. Dovevo organizzarmi per le trasferte.

      (ridiamo, ridiamo, intanto al mondo c'è veramente gente che queste cose le fa!)

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    2. ne so qualcosa... :) grazie comunque dei tuoi post.

      mi ci ritrovo ed è bello ^_^

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  2. secondo te qual è il libro più bello di Murakami? Ho letto solo "A sud del confine, a ovest del sole" e ne vorrei leggere un altro, ma voglio il più bello. Secondo te quale prendo? :D

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    1. Ti consiglio caldamente Norwegian Wood. Un libro molto musicale tanto bello quanto straziante. Io ancora ci penso.

      Ps. magari in un momento piacevole della propria esistenza, giusto per evitare ideazioni suicidarie durante la lettura :p

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